Ingoiare Lo Sperma: Tutto Quello Che Dovresti Sapere

Cos'è, a cosa serve e che sapore ha. Tutte le risposte alle tue domande sullo sperma!

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Ci crederesti? Una recente statistica ha gettato nuova luce sull’intimità degli italiani, con dati per certi versi sorprendenti: pare infatti che l’80,7% dei soggetti tra i 18 e i 40 anni pratichi regolarmente sesso orale! Una percentuale schiacciante rispetto alle altre attività di coppia, seguita dalla masturbazione reciproca e dalla visione di film porno.

Cunnilingus, rimming e fellatio sarebbero dunque molto amati dalle coppie, che ricorrono alla stimolazione orale nei preliminari o come piacevolissima alternativa al classico rapporto con penetrazione.

E a proposito di sesso orale, come concludere un perfetto blowjob, se non ingoiando lo sperma del tuo lui? Un atto intimo ed eccitante, che accende come non mai il desiderio maschile e, forse questo ti sorprenderà, sembra piacere molto anche alle donne.

Non tutti però riescono a farlo; complici la consistenza del liquido seminale, un gusto non sempre gradito e blocchi psicologici che rendono impossibile deglutire, sono ancora in molti quelli – sia uomini che donne – che rifiutano l’eiaculazione in bocca o sputano lo sperma senza ingoiarlo.

Un ostacolo che, volendo, si può superare, tenendo sempre a mente che non c’è alcun obbligo e non amare questa pratica è del tutto lecito e normale!

Cos’è lo sperma?

Ciò che trattiene molte persone dall’ingoiare sperma, è la poca conoscenza di ciò che realmente contiene il seme maschile. L’immagine più gettonata è senza dubbio quella dei classici girini che nuotano in un mare bianco e viscoso, ma il liquido seminale fa parte di un meccanismo molto più complesso e affascinante, che culmina con la sua espulsione dall’uretra, al momento dell’eiaculazione.

Orgasmo vs. Eiaculazione

A questo proposito è importante fare un distinguo: orgasmo non è sinonimo di eiaculazione! Anche se inconsciamente tendiamo ad associarli, si tratta di processi fisiologici ben distinti: l’orgasmo è un intensissimo picco di piacere accompagnato da una serie di cambiamenti fisici, mentre l’eiaculazione è un fenomeno in due tempi – emissione ed espulsione – innescato da attività neurologiche e ormonali.

Di norma avvengono in contemporanea, ma non è detto che questo accada: basti pensare all’eiaculazione spontanea involontaria, spesso dovuta allo stress, o all’eiaculazione senza sperma, che in molti praticano per migliorare sesso e fertilità.

Di cosa è composto il liquido seminale

Nello specifico, lo sperma è un liquido altamente proteico generato dagli organi riproduttivi maschili e composto da una parte fluida, il plasma seminale, in cui restano sospese le cellule gametiche maschili, ovvero gli spermatozoi. La componente liquida costituisce più del 90% dell’intero volume dello sperma emesso ed è essenziale per la sopravvivenza degli spermatozoi dopo l’eiaculazione.

Il numero di spermatozoi prodotti varia in base a moltissimi fattori, tra cui la dieta, lo stato di salute o la grandezza dei testicoli; in genere, un uomo emette per ogni eiaculazione dai 2 ai 5 ml di liquido seminale, di cui un solo millilitro contiene tra i 20 milioni e i 300 milioni di spermatozoi.

Queste cellule possono sopravvivere fino a un massimo di 5 giorni nel tratto genitale femminile, anche se, normalmente, la maggior parte di loro muore entro le prime 48 ore. Se ti stai chiedendo quanto a lungo gli spermatozoi sguazzeranno nella tua bocca, la risposta è semplice: difficilmente il pH, la temperatura e gli enzimi contenuti nella saliva lasceranno loro scampo per più di qualche minuto!

Ingoiare sperma ha qualche controindicazione?

In molti si domandano se lo sperma, ingoiato, possa in qualche modo nuocere alla salute. Un dubbio più che legittimo, quando ci si appresta ad avere rapporti orali. Ti farà piacere scoprire che la risposta è no: il liquido seminale viene digerito da stomaco e intestino come qualsiasi altro alimento e, di per sé, è del tutto innocuo.

Un discorso a parte va fatto per chi soffre di allergia allo sperma, detta anche ipersensibilità al plasma seminale.

Si tratta di una rara intolleranza che colpisce nella maggior parte dei casi le donne, con sintomi che appaiono entro mezz’ora dal contatto con lo sperma e possono durare anche più giorni. Il problema riguarda tutte le aree del corpo toccate dal liquido seminale e si manifesta con arrossamento, bruciore, prurito e gonfiore; sintomi particolarmente fastidiosi quando coinvolgono la bocca e che non vanno assolutamente sottovalutati! In casi estremi, questa intolleranza può dar luogo a problemi di respirazione e shock anafilattico.

Qualora fossi tra le poche sfortunate a soffrirne, ingoiare sperma diventerebbe assai complicato e la soluzione migliore sarebbe, chiaramente, l’uso del preservativo. L’allergia al liquido seminale può comparire in qualsiasi momento della vita sessuale di una donna e non è detto che duri per sempre. Non è nemmeno certo che si verifichi con ogni partner sessuale! Potresti averla insieme ad alcuni uomini e non con altri, così come solo in determinati periodi della tua vita.

Sperma e malattie sessualmente trasmissibili

Chiaramente, lo sperma e il sesso orale in genere possono essere veicolo di malattie sessualmente trasmissibili. Non si parla di patologie necessariamente gravi, ma anche di fastidiose infezioni che, non curate, possono aggravarsi e cronicizzarsi.

Se non hai la certezza che tu e il partner siate perfettamente sani, prima di fellatio – con o senza ingoio – e cunnilingus, accertatevi di non avere problematiche di questo tipo! Una sicurezza in più anche per chi cambia spesso partner o ama il cosiddetto swinging, ovvero lo scambio di coppia; in tutti questi casi, è importantissimo utilizzare il preservativo e, di conseguenza, evitare l’ingoio.

Secondo il CDC – Centers for Disease Control and Prevention – il sesso orale potrebbe favorire la trasmissione di:

  • Clamidia
  • Gonorrea
  • Sifilide
  • Herpes
  • Papillomavirus
  • HIV

Di cosa sa lo sperma?

Come ogni sostanza prodotta dal corpo, anche il liquido seminale ha sapori e odori particolari, che cambiano da persona a persona: così come ogni uomo ha uno sperma di diversa composizione, ogni donna percepisce gli aromi a modo suo. Non abbiamo dunque una versione unanime sul gusto del liquido seminale, ma mettendo insieme le diverse testimonianze possiamo trarre qualche logica conclusione.

Dolce o salato? Tutti i sapori dello sperma

Il sapore del liquido seminale varia moltissimo e può incidere in maniera determinante sulla nostra vita sessuale. Di sicuro, apprezzare il gusto dello sperma del proprio uomo è un vantaggio non indifferente, quando si tratta di ingoiare al termine di una fellatio ben fatta.

Il menu contempla davvero tutti i gusti e, va detto, c’è chi proprio non riesce a sopportarlo! In genere, un aroma dolce proviene dal contenuto zuccherino dello sperma, il sapore amaro o salato dal pH alcalino e quello metallico da alti livelli di minerali e vitamine.

Anche se non esistono evidenze scientifiche, pare che mangiare certi alimenti riesca a cambiarne il sapore, rendendolo più gradevole. Spezie come la cannella e la noce moscata, per esempio, o frutti come l’ananas, la papaya e l’arancia possono rendere il liquido seminale meno acido.

Al contrario, carne rossa, latticini, caffè, aglio, broccoli e cipolla influenzerebbero negativamente il liquido seminale, rendendolo amaro. Lo stesso vale per il fumo e l’assunzione di alcol e droghe.

Lo sperma ha un odore?

Il liquido seminale è costituito principalmente da acqua e questo attenua parecchio qualsiasi forma di odore, rendendolo quasi impercettibile; prova ne è il fatto che moltissime persone non riescano nemmeno a sentirlo.

Non è detto però che i nasi più sensibili non fiutino qualcosa: l’odore del liquido seminale viene generalmente descritto come salato, muschiato o leggermente metallico e, come nel caso del sapore, può dipendere sia dalla dieta che dallo stato di salute.

Potrebbe esserti capitato di odorare uno sperma dall’aroma simile a quello della candeggina. Un’eventualità tutt’altro che rara, legata alla combinazione di sostanze presenti nel liquido seminale, che ha lo scopo di mantenere il giusto pH per la sopravvivenza degli spermatozoi.

Una curiosità? Pare che mangiare asparagi non renda sgradevole solo l’odore dell’urina, ma anche quello dello sperma; fate attenzione al menu, prima di un blowjob con il lieto fine!

Conclusione

Ingoiare sperma è certamente piacevole ed eccitante per chi riceve la fellatio (tant’è che ad alcune coppie piace persino praticare lo snowballing!) ma come la vive chi deve farlo? Come in tutte le cose, c’è chi ama questa pratica, chi la guarda con indifferenza e chi la detesta su tutta la linea.

Se fai parte di quest’ultimo gruppo, sarai felice di scoprire che, per quanto non ti alletti il pensiero dell’ingoio, con un po’ di tempo e consapevolezza puoi imparare ad apprezzarlo. Ricorda però che qualsiasi pratica, nel sesso, deve essere un piacere per entrambi i partner e fare qualcosa controvoglia sarebbe solo nocivo per te e per il rapporto di coppia!

Tralasciando sapori e odori, che cambiano da persona a persona, se ti frena il timore che lo sperma possa far male alla salute, niente paura: il liquido seminale è del tutto innocuo e, con il suo altissimo contenuto di proteine e nutrienti, pare avere addirittura qualche beneficio.

Il suo contenuto di melatonina, per esempio, ha un potente effetto relax su corpo e mente, abbassando i livelli di stress e favorendo persino il buon umore! Ma i vantaggi dell’ingoio non si fermano qui; da uno studio è infatti emerso un potenziale legame tra l’ingestione di liquido seminale e un minor rischio di depressione. Non male, vero?

In generale dunque, ingoiare sperma non ha alcuna controindicazione. Vi sono però due eccezioni: l’allergia al plasma seminale ed eventuali malattie sessualmente trasmissibili. In entrambi i casi dovrai ripiegare su altro, praticando il sesso orale solo e unicamente con l’uso del preservativo.

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